La realizzazione del progetto è affidata a 5 Unità Operative che geograficamente si distribuiscono tra area alpina e appenninica andando a coprire la montagna italiana. L’arco alpino sarà oggetto di studio dell’Università di Udine, dell’Università IUAV di Venezia e dell’Università IULM di Milano mentre l’area appenninica sarà analizzata dall’Università di Roma La Sapienza, Roma Tor Vergata, l’Università del Molise e l’Università dell’Aquila.
Questa articolazione permette di ottenere una lettura completa delle aree montane della penisola, restituendo un quadro il più possibile unitario, superando la tradizionale frammentazione degli studi sulla montagna italiana.
Inoltre, le Unità Operative, costituite principalmente da geografi, sono integrate con competenze che riguardano l’economia agraria, la botanica e la selvicoltura, la statistica, i GIS e i Bigdata, l’architettura e la pianificazione, garantendo così una lettura multidisciplinare della Terre Alte.